Bruciata viva donna incinta a Pozzuoli: arrestato il compagno, i medici salvano il bimbo

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Bruciata viva dal fidanzato a Pozzuoli
Bruciata viva dal fidanzato a Pozzuoli

Pozzuoli, arrestato l’uomo che ha provato a bruciare viva la sua compagna: i medici riescono a far nascere il bambino

Un fatto di inaudita violenza, un qualcosa di raccapricciante che mai certamente si immagina un giorno di dover scrivere tra le pagine di un giornale o di un blog; quanto accaduto nei giorni scorsi a Pozzuoli è davvero incredibile e senza alcuna logica spiegazione, se non quella di un principio di disumanità che non ha eguali e che getta ombra su quella che oggi è la condizione sociale vissuta da molti cittadini.

In particolare, un uomo di 40 anni al culmine di una lite ha provato a bruciare viva la sua compagna la quale si trovava all’ottavo mese di gravidanza; i due non sono sposati, ma hanno un rapporto sentimentale da diverso tempo ed otto mesi fa la notizia dello stato di dolce attesa da parte della ragazza, la quale ha 38 anni ed è anche lei di Pozzuoli. Secondo alcuni, l’uomo spesso in passato ha manifestato segni di gelosia nei confronti della donna e proprio la gelosia sarebbe alla base della lite che rischia di trasformarsi in tragedia; l’uomo ha infatti gettato del liquido alcolico sul volto e parte del corpo della donna davanti all’abitazione dove i due convivevano, appiccando quindi le fiamme. Per fortuna, un vicino di casa si è accorto subito della gravità della cosa ed ha aiutato la donna a divincolarsi dalle fiamme, chiamando poi un’ambulanza del 118 accorsa prontamente sul posto e che ha trasportato la 38enne in ospedale.

Nel nosocomio poi, i medici hanno deciso di far partorire con un cesario la donna e salvare il bambino; infatti, la creatura è nata senza grossi intoppi e starebbe bene, mentre la madre invece lotta adesso tra la vita e la morte con ustioni lungo il 40% del corpo. La prognosi per lei rimane riservata, mentre amici e parenti pregano affinché si possa riprendere al più presto ed abbracciare il suo bambino; per quanto riguarda invece il suo compagno, è stato arrestato dopo circa un’ora dagli accadimenti a Formia, in provincia di Latina. Dopo l’efferato tentato omicidio, l’uomo è scappato a bordo della sua auto finendo la corsa contro un guarda rail della cittadina laziale; trovato in stato di shock, i Carabinieri hanno quindi deciso di arrestarlo.