Nuove misure da parte dell’Austria per regolarizzare l’immigrazione e per disciplinare gli arrivi. Il paese introdurrà una quota giornaliera e una quota oraria, e anche delle recinzioni che saranno allestite ai valichi che permettono la comunicazione con l’Italia, come il Brennero e il Resia.
Questa notizia, confermata dal Governo austriaco nella persona del ministro degli Interni Leitner e di quello della Difesa, ha uno scopo ben specifico: quello di limitare gli arrivi in un paese che sostiene di aver raggiunto il massimo di ricezione.
La quota giornaliera e la quota oraria sono misure certamente destinate a far discutere nel paese ma anche all’estero, in Italia in primis. L’intensificazione dei controlli potrebbe creare un effetto valanga, vale a dire un’imitazione da parte di altri Stati. Queste dinamiche sono partire proprio dalla Svezia, che sostiene di non riuscire più a gestire il flusso di migranti e presidia i confini.
Ben dodici, da parte dell’Austria, i varchi che verranno tenuti sotto controllo per limitare gli afflussi, con l’uso di polizia che dove necessario impedirà il passaggio a chi vuole entrare nella nazione, se servirà anche con la forza. Il problema delle migrazioni si pone con sempre più urgenza nel panorama europeo.